Un momento storico per la musica, la tecnologia e la radio
Per la prima volta in Europa, una trasmissione radiofonica in FM ha mandato in onda esclusivamente musica generata dall’intelligenza artificiale, segnando una pietra miliare nell’evoluzione della produzione musicale e del broadcasting tradizionale.
Si tratta di “AI Music Generation”, un programma innovativo condotto da Manuel Cuda e Chico Jay, che ha debuttato con successo su un’emittente radio FM italiana, RADIO NBC, dimostrando come l’AI possa non solo coesistere con l’uomo nell’ambito artistico, ma persino diventare protagonista.
Manuel Cuda, conduttore:
“Non è sostituire i musicisti, ma esplorare nuovi linguaggi. L’AI è il nostro co-autore, non il protagonista assoluto.”
Cos’è la musica generata dall’AI?
La musica generata da intelligenza artificiale nasce dall’uso di algoritmi capaci di creare melodie, armonie, ritmi e perfino testi senza l’intervento umano diretto. Utilizzando modelli avanzati come Jukebox di OpenAI, Riffusion, Suno, Udio o reti neurali personalizzate, queste tecnologie analizzano milioni di brani preesistenti per imparare a comporre musica originale, spesso indistinguibile da quella prodotta da un musicista umano.
Non si tratta solo di remix o mashup, ma di vere e proprie composizioni inedite, create digitalmente e ottimizzate per generi specifici, mood o anche per esperienze personalizzate.
Esempio pratico: Il brano “Firenze at Midnight”, trasmesso nella prima puntata, è stato creato da un’AI addestrata su musica elettronica anni ‘90 e testi di poeti toscani.
La trasmissione: un ponte tra FM e futuro
“AI Music Generation” non è una semplice playlist robotica. I conduttori Manuel Cuda e Chico Jay offrono un’esperienza immersiva che alterna brani prodotti dall’AI a riflessioni, spiegazioni e curiosità sul funzionamento delle intelligenze artificiali in campo musicale.
Dati: Il 78% degli ascoltatori over 50 ha dichiarato: “Non avrei mai capito che era AI senza le spiegazioni in studio” (sondaggio RAI).
La trasmissione ha il grande merito di portare un concetto fortemente digitale in un mezzo tradizionale come la radio FM, rendendolo accessibile anche a chi non è un esperto di tecnologia.
In un periodo in cui la musica AI è spesso relegata a demo online o esperimenti di nicchia, portarla in diretta sulle onde FM significa rompere una barriera culturale e tecnologica.
Un primato europeo
Sebbene esistano progetti internazionali di radio online o podcast tematici, questa è la prima volta che un’emittente radiofonica FM in Europa trasmette un’intera trasmissione basata sulla musica generata dall’intelligenza artificiale.
Un primato che conferma il ruolo dell’Italia come laboratorio creativo nell’ambito dell’innovazione musicale, e che potrebbe aprire la strada a nuove forme di broadcasting ibrido tra umano e artificiale.
Reazioni e prospettive future
L’iniziativa ha già acceso l’interesse del pubblico e degli addetti ai lavori. Molti ascoltatori si sono detti incuriositi, se non affascinati, dalla qualità delle composizioni AI. Altri hanno sollevato domande sul futuro dei musicisti umani, sull’etica dell’arte generata da macchine, e su dove ci porterà tutto questo.
Ma una cosa è certa: AI Music Generation rappresenta un punto di non ritorno. La musica creata da algoritmi è destinata a diventare sempre più presente nelle nostre vite, e trasmissioni come questa contribuiscono a normalizzarne l’uso, offrendo allo stesso tempo uno spazio di riflessione critica.
“AI Music Generation” non è solo un programma radiofonico: è un esperimento culturale, un ponte tra tecnologia e umanità, tra presente e futuro. L’idea di affidare a un’intelligenza artificiale la colonna sonora di una trasmissione FM potrebbe sembrare un azzardo, ma i conduttori Manuel Cuda e Chico Jay hanno dimostrato che l’innovazione può convivere con la tradizione, e che la radio ha ancora molto da dire nel mondo digitale.