L’Allarme di Microsoft: +450% di Truffe AI in 2 Anni, Italia a Rischio
Secondo il Digital Defense Report 2024 di Microsoft, gli strumenti di cybersecurity basati su AI hanno bloccato $4 miliardi di frodi globali nel 2023. Ma l’Italia è tra i Paesi più colpiti:
- +230% di casi di phishing con deepfake vocali (fonte: Polizia Postale).
- 62% delle PMI italiane ha subito attacchi via email contraffatte da AI (indagine Censis).
- Caso eclatante: Un manager lombardo ha trasferito €800k a un CEO fasullo, clonato con AI.
Luca Rossi, Responsabile Sicurezza Microsoft Italia:
“I criminali usano modelli come WormGPT per generare email perfette in italiano, con errori grammaticali voluti per ingannare i filtri. È una guerra asimmetrica.”
Le 3 Truffe AI Più Diffuse in Italia (e Come Riconoscerle)
a) Deepfake Vocali per Estorsioni
- Esempio: Genitori che ricevono chiamate con la voce del figlio che chiede soldi per un “incidente”.
- Dati: Il 40% delle vittime ha tra i 50 e i 70 anni (fonte: Codacons).
b) Phishing con ChatGPT
- Tattica: Email con loghi falsi di Poste Italiane o Agenzia delle Entrate, testi generati da AI.
- Segnali: Link accorciati (es. bit.ly) e tono urgente (“la tua carta verrà bloccata tra 2 ore”).
c) Falsi Profili Social per Frodi Romantiche
- Modalità: Chatbot su Tinder o Facebook Marketplace che simulano relazioni per spillare soldi.
- Statistiche: 1.200 denunce nel 2024 solo a Roma (fonte: Procura di Roma).
Come Microsoft e l’Italia Contrastano le Minacce
- Microsoft Security Copilot: Strumento che analizza 15TB di dati al giorno per riconoscere pattern sospetti (es. transazioni in crypto sospette).
- Fondi PNRR: Il governo ha destinato €120 milioni per l’AI nella cybersecurity, ma solo il 20% è stato speso (dati MISE).
- Task Force AgID: L’Agenzia per l’Italia Digitale ha lanciato un chatbot anti-truffa (@AntiScamBot) su Telegram.
Intervista a Maria Bianchi, PM della Procura di Milano:
“Serve una legge ad hoc: il 70% delle truffe AI sfugge alle norme attuali. I reati sono transnazionali, ma le vittime sono locali.”
Proteggersi Oggi: 5 Consigli per Cittadini e Aziende
- Verifica le voci: Usa app gratuite come Resemble AI Detector per scoprire deepfake.
- Formazione obbligatoria: Corsi su piattaforme italiane come CyberAcademy per dipendenti.
- Multi-Factor Authentication (MFA): Attivala su servizi bancari e email (il 90% degli attacchi lo evita).
- Segnala subito: Invia email sospette a phishing@poliziadistato.it.
- Usa VPN certificate: Servizi come ExpressVPN o NordVPN con server in Italia.
Cosa Aspettarsi nel 2025? Scenari e Contromisure
- AI Act UE: Nuove regole per identificare contenuti generati da AI (es. watermark obbligatori).
- Collaborazione pubblico-privato: Intesa tra Polizia Postale e aziende come SIAE per tracciare deepfake musicali.
- Rischi emergenti: Truffe via AI nei metaversi (es. falsi venditori di NFT in mondi virtuali).